L’esame strumentale di primo livello più utile e più diffuso nella diagnostica vascolare è l’Eco-color doppler.
E’ una tecnica incruenta e non invasiva,e quindi facilmente ripetibile,utilizzata per lo studio della situazione anatomica e funzionale dei vasi sanguigni arteriosi e venosi.
Viene utilizzato da oltre 20 anni ed è molto importante sia in campo diagnostico che terapeutico.
Con l’utilizzo del’ecografia si studia la morfologia delle pareti,la loro motilità,la presenza o meno di formazioni endoluminali,la struttura della placca ateromasica,mentre con il doppler pulsato si valuta la situazione emodinamica del flusso sanguigno in quel determinato punto e quindi si possono quantificare i vari gradi di stenosi.
Si possono,inoltre,valutare le caratteristiche morfologiche delle placche ateromasiche,in base alla loro ecogenicità.
Questa metodologia viene integrata con la colorazione dei flussi sanguigni per avere informazioni ancora più precise sul flusso ematico (eco-color doppler);con questo si può studiare,infatti,il movimento e la direzione del flusso sanguigno.